GAETANO GRAVAGNA ARCHITETTO
INQUADRAMENTO URBANISTICO E APERTURA SPAZI SCOLASTICI AL TERRITORIO
L’area di intervento si trova al confine tra un quartiere residenziale e un’area di nuova espansione. Il nuovo complesso scolastico, con le sue attrezzature e la sua configurazione predisposte per l’accoglienza, assumerà, come un vero ‘civic center’, il ruolo di cerniera urbana e di catalizzatore della vita civile: il percorso pedonale e gli spazi a verde accessibili renderanno familiare alla comunità il luogo architettonico, invitando a molteplici iniziative collettive; il centro sportivo e l’Auditorium, dotati anche di accessi autonomi, svolgeranno attività aperte a tutti, negli orari extra scolastici; la biblioteca aperta al territorio usufruirà delle terrazze di copertura del corpo Aule per l’organizzazione di eventi socio-culturali (mostre, presentazioni di libri, letture collettive, ecc.).
PERCORSO DI PARTECIPAZIONE PROSPETTATO
Dalle prime indicazioni fornite dall’Amministrazione scolastica, oltre ai richiesti requisiti funzionali del complesso, si ricava la prospettiva auspicata di un’ampia e complessa attività partecipativa dell’organizzazione scolastica con la comunità territoriale. In ragione di ciò, il progetto, rendendo i vari corpi autonomi e accessibili anche dall’esterno, predispone spazi e attrezzature a un uso più esteso, che favorisca le attività d’integrazione sociale e l’arricchimento culturale dell’intera comunità. Gli studenti parteciperanno alla programmazione e all’organizzazione delle attività, a beneficio del senso di responsabilità personale e con l’incremento di attrattività dell’istituzione scolastica.
RISPONDENZA PROGETTO ALLE ESIGENZE PEDAGOGICHE E ALLE ISTANZE DI INNOVAZIONE DIDATTICA
La letteratura pedagogica ha evidenziato come all’interno del più ampio dibattito sul miglioramento e la valorizzazione dell’istruzione si inserisca il tema della qualità delle infrastrutture, delle attrezzature e degli ambienti scolastici (Maltinti, 2013).
Un nuovo settore di ricerca, noto come Evidence Based Design, ha reso esplicita la correlazione tra le caratteristiche degli edifici e gli effetti dei risultati sugli occupanti.
La presente proposta progettuale, facendo riferimento alle strategie per allestire un ambiente educativo predisposto all’inclusione (creazione di una cultura scolastica positiva, coinvolgimento dei genitori, processi di insegnamento/apprendimento collaborativo, ecc.), punta su fattori che influiscano sul rendimento scolastico: organizzazione pratica ed efficiente di spazi fisici e attrezzature; regolazione di temperatura, umidità, ventilazione; controllo di illuminazione e acustica; creazione di aule e allestimento spazi stimolanti e sicuri; flessibilità, accesso e uso di spazi, attrezzature e arredi nel pieno rispetto di tutti coloro che ne usufruiscano (Mitchell, 2008).
CONCORSO D’IDEE:
REALIZZAZIONE DI #SCUOLEINNOVATIVE
I.C.S. “S. QUASIMODO” A FLORIDIA (SR)
ARTICOLAZIONE DELL’IDEA PROGETTUALE E DESCRIZIONE DELL’OPERA
Il complesso scolastico insiste su un lotto rettangolare con quota inferiore di 1m a quella delle strade pubbliche adiacenti. Articolato in 5 corpi di fabbrica, definisce una corte-giardino e, con un percorso lungo il confine nord, si integra con la circolazione pedonale del quartiere.
Accessi generali contiene l’atrio e un sistema di rampe per collegare i due livelli distributivi. Al primo livello, gli uffici amministrativi e relativi servizi; al secondo livello, la biblioteca, la sala professori e i servizi per l’auditorium.
Corpo Aule costituito da 4 moduli identici, su un unico livello e in ritiro di 5m dal marciapiede pubblico, ciascuno contenente 3 aule didattiche, 1 laboratorio, servizi igienici e spazi di connessione. Pareti mobili e arredi componibili consentono flessibilità nelle configurazioni didattiche. Le coperture dei moduli sono praticabili e raggiungibili dal secondo livello. Sulla copertura di ciascun modulo, adibito a ventilazione interna e lucernario, vi è un volume tecnico cilindrico, attrezzato con strutture d’ombreggiamento e panca circolare.
Auditorium presenta: al piano superiore una sala polifunzionale, con tribuna (150 posti) e ampio spazio per spettacoli ed eventi collettivi, e locali-deposito; al livello inferiore, uno spazio coperto, riparo negli orari d’ingresso e d’uscita, e spogliatoi con servizi per il personale ATA.
Palestra prevede un campo per basket e volley, spogliatoi con servizi al primo livello, tribunetta spettatori e servizi per il pubblico al piano superiore. Palestra e Piscina, in continuità, costituiscono un unico centro sportivo con ingresso esterno autonomo, dal quale si raggiunge la quota del campo di gioco tramite rampa. Un corpo scala e un ascensore completano i collegamenti verticali.
Piscina contiene una vasca natatoria di m 25 x 12.50 (una con rampa per utenza con difficoltà motorie), spogliatoi con servizi e tribuna spettatori. Al piano interrato, i locali tecnici.
Corte–Giardino è accessibile da ciascun corpo di fabbrica, presenta un’ampia zona con vegetazione locale e uno spazio attrezzato a “orto didattico”.
INDICAZIONI PROGETTUALI
Presupposti del progetto: rispetto dell’ambiente e “progettazione per tutti” (Universal Design). Obiettivo prioritario conseguente: realizzazione di una “scuola dell’inclusione”, che “metta ogni suo utilizzatore nella condizione di esercitare l’intera gamma delle sue capacità, nella consapevolezza della comune vulnerabilità” (Garofolo, Conti, 2012).
La ricerca che si è condotta è articolata nei temi seguenti:
a) Sicurezza
a.1. Strutturale: previa indagine geologica, si è scelta una tipologia costruttiva con fondazioni superficiali ed elementi verticali in c.a. gettati in opera e strutture orizzontali essenzialmente in legno lamellare prefabbricato. Il sistema mantiene masse inerziali orizzontali contenute e realizza valori di resistenza sismica elevati.
In particolare:
– per Accessi generali e Palestra, una struttura “tradizionale” in telai a maglie rettangolari con copertura in leg. lam.;
– per i 4 moduli Aule, una struttura originale che contempera le esigenze di flessibilità degli spazi con elevate prestazioni di resistenza sismica (pilastri cilindrici pieni perimetrali e nucleo centrale cilindrico cavo di controvento in calcestruzzo armato – coperture prefabbricate in legno lamellare);
– per l’Auditorium, la resistenza sismica è affidata a 4 elementi verticali cavi in c.a. di sezione quadrangolare, con funzione di camini di ventilazione, collegati da elementi a parete piena in c.a. a sostegno della gradinata della tribuna; legno lamellare per la copertura;
– per la Piscina, strutture verticali in c.a. e copertura in legno lamellare, con travi curve sagomate per definire il profilo che innesca il sistema di ventilazione naturale.
a.2. Al fuoco: sviluppato in parallelo col piano d’emergenza e il dimensionamento delle vie di fuga, prevede un impianto antincendio con serbatoio idrico di accumulo interrato.
b) Benessere
b.1. Accessibilità e orientamento: il sistema distributivo della scuola si articola su 2 livelli, collegati dal sistema di rampe (pendenza < 8%) del corpo accessi generali, da un ascensore e da una rampa di scale del corpo Palestra. Dai due livelli è possibile percorrere senza barriere l’intero complesso scolastico. La successione continua di variazioni spaziali determina una notevole ricchezza di informazioni ambientali-sensoriali, mentre la continuità degli ambienti e la presenza di riferimenti spaziali forti consente una nitidezza percettiva che facilita l’individuazione dell’organizzazione spaziale. Sulle pavimentazioni esterne e interne sono presenti guide e segnali tattili per ciechi e ipovedenti (guide tattili formate da canaletti percepibili sotto i piedi o con l’uso del bastone bianco) e altri codici informativi del linguaggio LOGES.
b.2. Climatizzazione: impianto costituito da UTA/Fan Coil indipendenti, con Chiller posizionati in copertura, che garantisce autonomia di regolazione della temperatura in ogni ambiente e valori di umidità relativa pressoché costanti sui piani degli edifici.
Per il ricambio d’aria sarà possibile attivare due sistemi distinti e indipendenti: un sistema di ventilazione naturale realizzato con camini di espulsione (Aule e Auditorium) e la dislocazione strategica delle aperture (Accessi generali, Palestra, Piscina); un impianto di ventilazione meccanica controllata, a bassa velocità, con filtri per il “lavaggio trasversale” e scambiatore di calore con “by-pass”.
b.3. Comfort Acustico: una valutazione acustica è stata condotta considerando le specifiche esigenze degli ambienti, nelle rispettive combinazioni di sorgente, ricevitore e spazio fisico che li contiene. Studi teorici ed esperienza diretta hanno determinato le scelte adottate. Opportuni interventi correttivi potranno occorrere in sede di progettazione esecutiva e di esecuzione dell’opera.
c) Sostenibilità energetica e ambientale
c.1.Efficienza energetica: bassi consumi energetici, che rendono il complesso scolastico indipendente da combustibili fossili, sono garantiti dalle elevate prestazioni dell’involucro e dagli apporti solari di ampie superfici vetrate.
Si utilizzeranno energie rinnovabili: solare termico (220 mq), fotovoltaico (440 mq – 60 kW), eolico (4 turbine ad asse verticale – complessivi 8 kW). Classe energ. presunta A+.
